Per leggere gli auguri di don Ivano cliccare sul link sottostante. (mi scuso ma il blog oggi non mi consente altre soluzioni)
Mese: dicembre 2021
Un Salvatore da salvare
L’ANNUNCIO DEL VANGELO: È NATO IL SALVATORE! È UN BAMBINO!
La notizia che noi ricaviamo dal Vangelo non è propriamente la nascita di un bambino, ma la venuta al mondo del Salvatore: così viene presentato ai pastori dall’angelo che ne dà loro l’annuncio.
Non temete:
ecco, vi annuncio una grande gioia,
che sarà di tutto il popolo:
oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore,
che è Cristo Signore.
Questo per voi il segno:
troverete un bambino avvolto in fasce,
adagiato in una mangiatoia.
(Luca 2,10-12)
Sarebbe stato più logico riferire loro la nascita di un bambino, e dare per questa notizia una serie di elementi straordinari da giustificare il richiamo a gente che non era abituata ad avere segni clamorosi. Invece nelle parole dell’evangelista, che già era stato piuttosto essenziale nel dare relazione di quel parto, scopriamo che il segno di riconoscimento per cogliere il salvatore di tutta quella gente, povera e senza futuro, stava proprio in un bambino, deposto dentro una mangiatoia. Un tal segno avrebbe dovuto scoraggiare quella gente, che forse era già abituata ad avere bambini così, se quel loro vivere era all’insegna della continua precarietà, per la quale un bambino poteva arrivare al mondo in quella stessa maniera.
Che nascesse ancora un bambino non era affatto una novità. Che trovasse posto in una capanna di fortuna, o in una stalla, non era neppure questo un caso raro. E soprattutto non poteva essere portato come un segno di riconoscimento per qualificare quel bambino come un salvatore. Anzi, il “loro” salvatore! Semmai, nato in quella circostanza, lo si doveva ritenere un bambino … da salvare, e non viceversa. La sua debole condizione non era solo quella di essere nato da poco, ma di aver trovato un alloggio di fortuna per questa sua comparsa, che non poteva risultare di buon auspicio. Leggi tutto “Un Salvatore da salvare”